Grazie ai fondi ricevuti dalla Fondazione di Comunità Milano, il progetto Rootstock sta muovendo i primi passi!
Il comitato scientifico, composto dalla Fondazione Fracta Limina Onlus, da Massimo Festa ed Emiliano Strada di Fabula Onlus, Luigi Croce, psichiatra e Marilena Zacchini, educatrice e formatrice, si è riunito per avviare questo progetto innovativo che punta a un vero cambiamento culturale del territorio verso l'autismo.
Il nome Rootstock non è stato scelto a caso. Questo termine indica una struttura biologica sotto il livello del suolo che genera un sistema radicale molto speciale e adattivo, capace di riprodursi e continuare a nutrire le piante anche in condizioni estreme. Attraverso Rootstock, si intende cambiare l'approccio convenzionale che offre soluzioni standard, adatte solo a alcuni e inadatte ad altri.
L'obiettivo è promuovere l'inclusione attraverso un nuovo modello di presa in carico, focalizzato sulle caratteristiche individuali. Il nuovo Centro che Fracta Limina sta per realizzare si concentrerà su progetti e servizi personalizzati per ogni ragazzo, con una forte reciprocità con il territorio.